Ecco il passo organizzativo fondante che abbiamo condiviso con entusiasmo, proiettati in avanti da un forte desiderio: accogliere i colori per viverli in pienezza e spargerli nel mondo come sementi.
"ATTO COSTITUTIVO
Giovedì 17 gennaio 2002, alle ore 20.00, presso la Biblioteca Comunale di Velo d’Astico g.c., si è riunito un gruppo di amici che intendono condividere il loro amore per l’arte ed in particolare la passione per la pittura ad acquerello.
Dopo una breve presentazione, alcuni dei presenti hanno sottolineato il fatto che la scelta personale dell’acquerello è maturata a motivo di una sensibilità e di un interesse particolari. E’ stata tuttavia coltivata e sostenuta nel tempo anche per l’effettiva possibilità di ritrovarsi insieme, soprattutto in occasione dei corsi organizzati dall’Università Popolare della Comunità Montana “Alto Astico e Posina”, presso la sede della Biblioteca di Velo d’Astico.
Sulla base dei motivi che hanno spinto i presenti a confrontarsi, si è poi valutata l’opportunità di dare identità (visibilità e riconoscimento) al gruppo di acquerellisti che è attivo a vari livelli da alcuni anni e si sta allargando con nuove relazioni e iniziative.
Si è deciso all’unanimità di costituirlo formalmente ed è stata accolta la proposta di denominarlo “La via dell’acquerello”.
Si è ritenuto inoltre di demandare ad altro incontro la scelta delle forme organizzative ed il piano di attività, chiarendo comunque da subito che l’adesione al gruppo è libera, il suo funzionamento è basato sulla volontà democraticamente espressa di quanti vi aderiscono ed è escluso ogni scopo di lucro. (...).
Letto, approvato e sottoscritto.
Velo d’Astico, 17/01/2002."
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